COMUNICATO del 23 febbraio 2020

 

 OGGETTO: disposizioni a seguito dell’individuazione del “Coronavirus” in Italia

 

A seguito dell’emergenza nazionale per la diffusione del “Coronavirus” sul territorio italiano, di seguito alcune comunicazioni urgenti.

1. La Regione Piemonte ha predisposto un servizio sanitario per effettuare un tampone oro - faringeo in caso di sospetto contagio o di timore di contatti a rischio da “Coronavirus”; è necessario chiamare il numero 1500 o il 118 o il medico di base. Il SERVIZIO SANITARIO si raccomanda di non recarsi in Pronto Soccorso per evitare la diffusione ulteriore del contagio.

2. Si allega una brochure informativa sui comportamenti igienico sanitari da seguire.

3. Il Consiglio dei Ministri nella serata del 22.02.2020 ha definito apposite misure, tra cui la sospensione delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione delle scuole sul territorio, in Italia ed all’estero.

4. Pertanto, il Dirigente Scolastico, quale rappresentante legale dell’Istituto comprensivo di Pont Canavese, in ottemperanza alle prescrizioni ministeriali, sospende tutte le uscite didattiche e i viaggi di istruzione già programmati sia sul territorio che in Italia ed all’estero.

5. Il provvedimento di carattere urgente è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e pertanto è legge. I contratti con le agenzie di viaggio sono risolti ipso iure per impossibilità sopravvenuta. Seguirà circolare sulle eventualità di rimborso degli importi già corrisposti dalle famiglie non appena il Governo adotterà i provvedimenti del caso.

Non appena perverranno dagli organi competenti ulteriori disposizioni, lo scrivente provvederà a darne tempestiva comunicazione alle famiglie e a tutto il personale scolastico tramite i canali ufficiali di informazione dell’istituto.

Si confida nella massima collaborazione.

 

Il Dirigente Scolastico

                                                        Daniele Vallino, PhD

 

 

Si allega alla presente l'Ordinanza contingibile ed urgente n. 1 del 23 febbraio 2020 emanata dal
Ministero della salute d'intesa con il Presidente della Regione Piemonte.